Daniele Lanzilotto viaggiatore solitario, curioso e vagabondo; il barocco pugliese, il mare del Salento, il cielo turchese il fogliame argenteo degli ulivi,
un mondo mai uguale nelle stagioni appartengono al suo dna; la sua terra, il sapere antico della sua gente sono il motore del suo creare. Il bello da vedere convive col gusto dell’usare, perfetto connubio di estetica e funzionalità. I suoi progetti muovono lo spazio, toglie gli angoli là dove possibile, dilata gli ambienti ammorbidendo le superfici, usa la luce, naturale che no, per creare fascino e benessere del vivere e i suoi ambienti appaiono sempre in divenire senza una fine.
I progetti di Daniele, mai consueti o banali, restituiscono il piacere dell’abitare regalando qualità del vivere a chi nei suoi ambienti morbidi ed accoglienti ha la possibilità di muoversi.
Giovanni De Lucchi
